sono incinta!¹

sono incinta!¹

– Sweet hooooome, chicagoooooo….

Andrea raspa cattivo la voce più roca che trova. E io a massacrare un blues in E con la mia vena pianistica oscena di suo, e aggravata dalle sei ore filate accumulate. Il mignolo non risponde più, ormai.

-bip. bipbip. bipbipbip.

La suoneria del silenzioso apre una parentesi, son le nove di sera ormai. Rispondo. La mamma esagitata di *gina* mi comunica che ha litigato con la mamma di *tina*. Le due bimbe a scuola si son riferite di un mio spostamento di lezione, affinchè tina e mina potessero aver lezione vicine (per provare il loro duetto per il saggio di lunedì) gina doveva venire a lezione un’ora prima, scambiandosi con tina. Mina infatti non poteva venire prima.

La mamma di gina incazzata come una iena, perchè deve correre qua e là, e non esiste che una bambina pretenda che l’altra faccia i salti mortali così, come se non facesse niente sua madre, e blablabla.

"Non ce l’ho con te Maestra (che poi, sta storpiatura al femminile di "maestro" rende tutto poco  accademico..ndr), sai che per te faccio qualsiasi cosa, non è colpa tua, non darti proprio colpe. Ma per quella lì, e bla blabla…Mi ha buttato giù il telefono! Capisci?!

meeep.

Meeep meeep.

Un’altra chiamata sotto. Mi commiato dalla mamma di Gina, tranquilla, se non puoi mi arrangio, le bambine si son capite male, non pretendevo nulla sai….hai capito male…Lei minaccia vendetta, cerco di calmarla, ho fatto io casino dai, cercavo di favorire Mina, così facevano lezione di seguito…..Nuovamente il meep meeep. E chiudo.

-bip. bipbip. bipbipbip.

– Maestra? Oh senta, ma quella lì, ma io appena la vedo, ma me ne ha dette, le ho messo giù, ma se la piglio….ma no che lei non ha colpa, lei fa di tutto per le nostre bimbe, ma quella lì…se la piglio…

Daccapo, è la mamma di Tina. Calma, si son capite male, le bambine sa come sono, era solo per favorirle, era solo un cambio d’ora, sa i saggi….siamo tutti nervosi, la luna nuova, Mercurio in gemelli, Keith Richards che cade dalle palme…insomma, un momentaccio. Susu, vediamo di combinare lo stesso, lasciate perdere…..

 

Ecco. Per chi ha capito (e pure io ho fatto fatica) ho tentato di sedare una rissa. La morale? Che i bimbi bisogna si ascoltarli (come sbandiera il banner qui a sinistra), ma pur sempre col senno di poi, son sempre bimbe, anche a 12 anni. E possibilmente contare fino a dieci prima di agire, placando le reazioni da mamme leonesse.

 

Epilogo: oggi mi manda un sms Mina. Domani è in gita, indi non viene a lezione. Tutto sto sangue versato inutilmente. Ma dico io.

 

 

¹ che c’entra il titolo? Assolutamente nulla. La chiamano "scrematura dei lettori". Così siete più digeribili.  

 

 

24 pensieri riguardo “sono incinta!¹

  1. contraccambiare il dolore?

    no. lo fara’ lui. si e’ gia’ punito ma non lo sa ancora. ed io non voglio dirglielo.

    ma hai ragione, basta che io la smetta di cercare spiegazioni, che portano inevitabilmente ad autoflagellamento.

    o autofla’.

    o (fl)autofla’, come preferisci.

  2. ODDDDIOOOOO e chi è il padre???

    Ok, ok… non ho letto solo il titolo! Pensa un po’ se ti scappa detto con una delle due mamme che la sua bimba è più brava dell’altra…

  3. ma no caporale. E’ l’umidità. I miei due neuroni, bizzarramente a forma di semicroma, a volte fan contatto.

    @momy, chi è il padre?? non è una domanda indispensabile sa!

  4. Commento al titolo: A cosa serve un padre?

    Commento al post: Di solito Gina, Pina, Mina sono i nomignoli che si affibiano alle galline nei pollai…

  5. eheh…sui padri, meglio senza. Se rimanessi davvero incinta, dubito lo farei riconoscere al padre, visti i precedenti.

    sui nomi delle bimbe…beh…son tutte come mie figlie. Per me non esiste la più brava, credimi. Per tutte c’è un lavoro diverso, aspettative diverse, obiettivi diversi, non si possono paragonare. Ma mi butto nel fuoco per loro.

    Le mamme, son delle brave mamme, con me poi disponibilissime, sempre. Solo un po’ troppo chiocce forse…. come me, insomma.

  6. Senti Flauta-chioccia, pare che io ti abbia trovato un Capitano col catamarano… (mi sa che è più virtuale che virtuoso e che il catamarano anche… però è un grande, chissàmai). Broccolalo un po’ te, vah.

  7. se lasci il tuo cellulare alle mamme…

    direi che dopo non puoi incacchiarti se ti chiamano alle nove di sera

  8. Mhuahuhuhahauhaaa! Scusa la risata sguaiata, ma conosco troppo bene la situazione: i saggi, le mamme, quando ti chiamano “Maestra” argh…

  9. zero, come al solito non hai capito una cippa.

    il cell lo do sempre alle mamme. è una scuola di musica, sono lezioni individuali, è un discorso ben diverso da un prof di liceo.

    ma che te lo spiego a fare..

    @spad, in quella scuola ce ne son altre quattro, c’è quindi pina, nina, dina e china (l’ultima mi sporca tutti gli spartiti di inchiostro, non immagini…). C’è pure lino, pensa te. Una folla. Alcune però, crescendo, diventano davvero carine….che fai, passi ai saggi quest’anno?

    @malapuella, ma benvenuta….si, rido anch’io in fondo. ma rido solo ora…che l’anno scolastico è (DeoGratia) ormai finito…

  10. approvo il banneriano a fianco…

    … devo ammettere che il titolo avrebbe fatto quella sana scrematura dei lettori, se non fosse per la mia insistente diffidenza, soprattutto per i musicisti, musicanti, musichieri, e appartenenti al genere in genere

    🙂

    au revoir

  11. Che insensibile, neanche l’avevo letto il titolo io, me ne sono accorto dalla tua nota in fondo e mi sono perso l’effetto suspence. Comunque il post l’avevo letto tutto lo stesso.

    E così Mina viene a lezione da te, quale onore! Ah, no … forse ho capito male, non “quella” Mina.

  12. altri colmo dei colmi: non è venuta a lezione neppure tina! Indi, mi son fatta due ore buche (e non pagate).

    chissà perchè non mi sento più tanto una maestrina dalla penna rossa, oggi…

    @spad, di pirla ai saggi ce ne sono un sacco, vedila così.

  13. sempre detto io che i genitori meglio che non si intromettono nelle attività dei figli altrimenti poi fanno solo casini e danni enormi 🙂

  14. Ma che infamacci schifidi! a me le ore buche vengono pagate lo stesso! C’è un bel disco della Hyperion di lied (canzoni? melodie? in realtà non saprei come definirli..) di Poulenc cantati da Felicity Lott. Io lo adoro

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