Le donne e le feste natalizie

Le donne e le feste natalizie

Di base le donne odiano le feste di Natale. Principalmente, perchè cresciute a pane e cartoni animati, e di fronte ad una realtà che cozza un casino con le feste da spot. Niente fidanzato/marito che le regala un papàgno di diamante sotto l’albero (andrebbe bene anche la borsettina brillantosa della kidman su Something Stupid..). Niente albero gigantesco, romantico caminetto, tu che impacchi il maglione che con le tue amorevoli manine hai tessuto nelle fredde sere autunnali (attendendo che la sua nave riapprodasse al porto).  Niente musichina natalizia sparsa nelle stanze, sfavillanti decorazioni rosse e oro, e candele accese, e profumo di buono che esce dalla cucina….

Ma finiamola.

Il Natale per una donna è un incubo.

First. E’ già mesi che attraversa negozi e mercatini alla strenua ricerca del regalo del fratello del cognato della cugina, che porcod’unboialadro passerà la vigilia con te e ti sta pure sulle balle. No, diciamo meglio: tutti i parenti, sotto natale, ci stanno sulle balle. Ipocritamente ci si fa pure i salamelecchi sotto l’albero, per attendere di non esser visti mentre gli si sputacchia sul panettone. E con quelli con cui si va d’accordo, si vorrebbe litigare, così, fino alla befana. Coi morosi, è ideale un allungo a San Valentino. Si evitano spese.

I regali poi, va a finire che s’è preso di tutto, e si "miscelano" gli aquisti distendendoli sul letto, e valutando (con scambi che manco coi titoli in borsa) a chi va quello e a chi l’altro. Abbastanza a caso. Ottimo lo stock di vari colori, l’importante è che li aprano in momenti diversi.

C’è poi la categoria dei "pensierini", a colleghe, maestre dei figli, insegnanti di tennis, vicini di casa (quelli che senza, non hai la cipolla per il soffritto; gli altri sono eslusi). Lo stock funziona, abbastanza sempre. Per poi accorgersi che "loro invece" manco vi fanno gli auguri (il vicino no, una cipolla col fiocco ve la regala sempre).

Lo stress, non potete capire. Solo una donna sa cosa vuol dire passare il 24 dicembre al centro commerciale, alla ricerca dell’ultimo stramaledetto regalo che s’è rimandato di fare. E prende la prima, prima cosa che trova ancora sugli scaffali. Un profumo osceno (dell’onorabile prezzo 120 euro, li mortacci) o un foulard, un giro di luci da interno, una statuina di babbo natale al cesso, un set di candele alla canfora, un albre magique al pesto genovese.

Second: i regali che si ricevono. Nel caso della mamma-suocera-cognata-zia vanno messi immancabilmente il primo giorno festivo utile. E sono, notoriamente, ciò che di più brutto sia mai stato creato sulla terra (ma si sussurra anche in ulteriori pianeti e stelle della comune galassia). Ma s’ha da fare. A Santo Stefano siamo autorizzati a cercare un qualsiasi contenitore giallo della Caritas.

Third: A natale si ingrassa. Che non si può fare scena da dieta in mezzo ai parenti…indi è una sofferenza continua. Ogni boccone ingerito ci causa l’apparizione di una tabella excel col conto calorie e corrispettivo in chilometri di footing e addominali. Dopo aver fatto fuori un lasagne, arrosti e quant’altro, guarderemo deficienti pandono e panettone, ragionando se l’uno ci farà ingrassare più dell’altro. (dicono il pandoro, nda). Ma è necessario. Capodanno è vicino.

Ultimo (dell’anno): si parte alla ricerca della mise il 27 dicembre. In giro ci son sempre abiti da ragazzine, che le ragazzine non comprano perchè troppo scollacciate, e le donne non comprano perchè…non c’entrano da mo’.

Per evitare un troppo evidente effetto strabordo (sempre concesso per il davanzale, ma non apprezzato per il sotto-davanzale..) si passa in rassegna ogni tipo d’abito.

Che davanti allo specchio del camerino siamo tutte a pera. Du’ fianchi come un ippopotamo gastritico, le gambine storte, un decoltée da massaia e la postura gobba, ma così gobba, che le spalline della giacca sembrano imbottiture delle tette.

Si parte da casa con l’idea di prendersi qualcosa di "colorato": rosso, oro, argento. E corto-aderente-sexy, che la Jessica Rabbit ci fa ‘na pippa. Partiamo con la sfilata della vergogna, infilandoci in sontuosi vestitini che sul manichino son fighissimi, su di noi sembrano….sembrano….. avete presente i lavoretti di art attack, che fatti da mucciaccia sono favolosi, fatti da voi e vostro figlio sono un’oscenità stoica? Ecco. Metafora fatta.

Alla fine, pantalone nero, magliettina coprente. In licra. Così non potrete ballare oltre la soglia della sudata (a meno che non vogliate libera la pista da ballo).

Il 31 dicembre si lavora ancora, ma appena a casa ci si prepara col bagno caldo, i bigodini in testa e un trucco da visagista delle dive (abbronzatissimo). Si arriva li bellissima, o almeno tentando un restauro dovizioso e un’incarto vago. Nel peggiore dei casi, si punta sulla luce soffusa delle discoteche (evitando di imboscarsi nei bagni o dopo l’alba).

Lui sarà… scompagnato. Più noi saremo eleganti, più lui si metterà jeans e felpetta, calzino del discount (abbassato, a mostrare il villo della caviglia) e scarpone antinfortunistico. E la sera, quando voi lo circuirete con la chiara proposta "se non lo fai a capodanno…."….lui sarà ubriaco fradicio, e canterà la montanara con la cravatta allentata (o la felpa aperta) ballonzolando per un parcheggio. E voi dietro, coi tacchi, zigzagando tra le pozzanghere fangose (perchè piove in maniera proporzionale a quanto tenete alle suddette scarpe). Guiderete voi fino a casa, col vostro compagno romanticamente a rutto libero e il vostro trucco colato a riempire generosamente le occhiaie.

….presto è la befana. Ci ritroveremo tutte lì, a cavallo delle nostre scope. Quindi, uomini, capìteci. A Natale è tutto una depressione premestruale. Regalateci un paio di calze a strisce bianche e rosse….capiremo che avete capito.

17 pensieri riguardo “Le donne e le feste natalizie

  1. Oddio Fla… ma è tutto vero! Anche (e soprattutto) la cipolla col fiocco. E stasera inizio a lucidar la scopa. ;*

  2. è tutto vero, sì, eccetto che per la faticaccia immensa di cucinare e spignattare per capodanno come per vigilia, perché con la storia che avete ripetuto ad libitum MI CASA ES TU CASA adesso tutto da anni vi prendono in parola e vengono a passare vigilia, capodanno, giornodinatale, santostefano eccetera a casa tua, invitando anche gente che non sapevi che venisse e trovandoti senza nemmeno le sedie e i bicchieri per tutti. che poi io quest’anno a capodanno lavoro, a natale pure, ma so che andrà tutto come al solito e oltre al lavoro in campanile avrò da fare da baby sitter anche ad amici e parenti,. la cosa non mi entusiasma affatto. cosa? si? si questo non è il mio blog lo so… si si ho rotto le palle, lo so…

    scusa fla

  3. io grattugio solo grana padano.

    a natale l’emiliano non è affar mio :-D…..

    @momyna, ma a milano non si usa l’HOOVER al posto della scopa?

  4. Folletto! Solo che quando beve diventa in-gui-da-bi-le!

    Piesse: da me a Natale c’è spazio. Il tacchino sarà nel forno, i ravioli in pentola… io sotto il tavolo con una bottiglia di rosso, bianco, frizzante o anche no

  5. io sono quella che da la cipolla.

    ma con un fiocco pauroso, eh.

    (hyo preso ferie per leggerlo, ma ne valeva la pena!)

  6. Le sostanze alcooliche sono la merce di scambio preferita, da queste parti. Vada.

    @caporale, bijou lei dice? Mmm… venerdì ho una cena di gala, con gli “amici del prosecco”. Mi spinge all’abito succinto sa… e quel che succede succede!

    @search, tagliare un post così era peccato veniale. e un po’ di ferie fan bene a tutti..

  7. Gli “amici del prosecco”…

    il nome mi ispira…

    quanto costa l’iscrizione al cleb (neanch’io son portato per le lingue)?

    GR

  8. …bevirosso…. a me sta pur bene che ti prendi i miei post e li pubblichi altrove…. ma se uno ci mette la CC come licenza, vorrà pur dire qualcosa!

    Se pubblichi scritti miei, devi inserirci il mio nome, o il mio nick, e il link al sito. Per correttezza, non solo per obbligo. Diamine.

  9. visto che mio figlio, ultimamente, mi ha fregato la scopa 8vuole aiutare nei lavori di casa) ti riesce di fare una scappatina con la tua?

    Grassie!

  10. passo solo per un salutuccio… scappo subito perché ho la scopa in seconda fila e vorrei evitare la multa. ;*

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