nessun titolo
Certo, non suono per la gloria.
Se mi devo fare un mazzo tanto per studiarmi testi, strutture, stacchi e quant’altro, lo faccio e zitta. Che mi ritengo una professionista, una musicista seria, che si prende un impegno. Forse stavolta l’impegno è ben maggiore, forse cantare ad un festival jazz vale sempre la pena.
Ma cazzo, per una volta, vorrei la mia, di foto. Il mio, di nome. E non sempre quello di altri, quelli che fanno figura morta, mentre io mi smazzo per tutti. Chissà come mai, sul palco i riflettori su di me, quando serve, ma la pubblicità per altri. Manco fossi una novellina.
Sono tornata sulla strada vecchia, invece che proseguire per la nuova. Riprendere a lavorare con Mister Ego, che scemenza colossale ho fatto.
Si, sono una sciocca orgogliosa.
E lo so, tu me l’hai detto. Tu che non capisci un cazzo di musica. Ma anche no.
2 pensieri riguardo “nessun titolo”
Flà, nel tuo settore, se non sei davvero geniale ( o raccomandato di ferro ) rischi di rimanere sempre nell’ombra.
Cerca di prendere la cosa con filosofia e suonare davvero per te stessa. Smuà.
Mata, non è il settore, è proprio quel singolo gruppo.
Sulla genialità posso vantarmi. Sulla raccomandazione posso solo alludere al discorso delle lenzuola, scelte o diniegate. In questo caso cadono a fagiolo.
Suonare per me stessa? Tu faresti davvero la commercialista per te stessa?