nessun titolo
Mi allontano correndo. Mi nascondo, mi difendo.
Ho percorso qualche chilometro, non ho ascoltato chi mi chiamava. Ma sentivo chi mi chiamava.
Mi son fermata dietro a un albero, col fiatone. Mi sono seduta a terra, abbracciando le ginocchia, infreddolita. Aspettavo, un’idea, un motivo, la forza di riprendere a correre via. Perchè mi ha fatto cadere di nuovo, e mi brucia un sacco. Avrei potuto lasciar perdere, ma non ne potevo più.
Perchè ero proprio convinta, una volta partita. Le ragioni della rabbia non hanno mai tanta forza. Mi son voltata piano, non ho visto nessuno. L’ho fatto ancora, appena ho sentito di nuovo chiamarmi, mi son sporta troppo dal mio nascondiglio… mi ha vista.
Volevo mi vedesse. Volevo mi chiamasse. Volevo accorresse qui, e trovandomi mi avrebbe convinta a tornare indietro. Avrei voluto mi parlasse piano, con calma, trovando un compromesso, un accordo.
Ma quel gioco lo conoscevo. E non volevo più giocare, ne’ tornare indietro, ancora una volta. Adesso sto qui, ad aspettare che le voci si perdano, per poi, se avrò coraggio, giocare da sola, fino a che farà buio.
11 pensieri riguardo “nessun titolo”
mmmm, dai su…!!!
No, il pallone è mio e non gioco più!
Se il pallone è tuo sei tu ad aver diritto a far le squadre. Scegli bene, che il Carletto in attacco è una scarpa, e Pierino in porta le para tutte!
in compenso quello che spara balle ce l’ho! ahaha!!!
“guarda che sole che hai”
e allora stattene a giocare da solA!!!
tanto noi si ha Platinì, Rumenigghe (hihi) epure Zoff! Tiè!!!
scappare per farsi rincorrere.. molto femminile..
spad, purtroppo ci rincorrete di rado. di solito dobbiamo tornare indietro.
finchè non ci stanchiamo di farlo.
mumble mumble. io non torno indietro quasi mai. e se lo faccio, mando avanti i miei padrini.
[avv-boss mancato]
Io sono impulsiva, conseguentemente spesso ripenso alle mie azioni e, se alla fine mi sembrano quisquiglie, torno indietro e passo sopra. Poi, dipende dai fatti. Alcune persone hanno una croce sopra, e non tornerei sui miei passi nemmeno dopo “c’è posta per te”…..
Un pensiero irriverente e scanzonato per te, in questo San Valentino 2008, da un amico particolare…
Ciaooo
:-DDD