..e che son di sinistra, io.

..e che son di sinistra, io.

Perchè qui si è un blog di servizio pubblico.

Il Residence per Rom previsto a Mestre è giusto giusto a 50 metri da casa flauta. In zona residenzialissima, nel quartiere più gettonato per la quantità di grandi parchi pubblici e collegamenti. Un miniappartamento qui, meno di 200 mila euri è difficile trovarlo.  Io sono in affitto, infatti.

I Rom di qui son gli stessi che avete li. Saranno pure "stanziali" da più di vent’anni, avranno i figli a scuola (mah, non li vedo alla scuola di Gabry, che è quella più vicina al campo nomadi..) e lavoreranno tutti nel recupero del ferro (avranno sicuramente la partita iva, immagino). Di certo hanno in mezzo ladruncoli di ogni tipo, ma certo non paragonabili alla normale delinquenza del centro e zona stazione, ecco.

C’è tolleranza, anche se con dovute distanze.

Stamane i mestrini (repetita iuvant) mestrini hanno nuovamente protestato davanti al nuovo campo rom in costruzione, 2 milioni e 8 di euro (tre milioni meno due cento mila euro) per casette prefabbricate più spazio per roulotte in fianco, a carico del Comune di Venezia.

Non la lega nord, ma i mestrini in primis. Eppure sento Cacciari menarla sui Tg nazionali sulla "strumentalizzazione politica", come fossero solo due leghisti esaltati a far casino per rompere i maroni al sindaco di sinistra.. Ma de che, Massimo caro?

Me la meni che non ci son soldi per assumermi. Che senza l’ici siamo moribondi. Si deve risparmiare sulla carta, ah si, che quello è sperpero pubblico…. e poi fai la casetta per i sinti.

Anzi, fai un campo 5 volte più grande di quello consentito a tal proposito. Che saranno pure simpatici, i sìngani,  ma potranno pure comprarsele da sole, le casette con parcheggio, senza un esproprio comunale in loro favore.

Ecco. Per dovere di informazione. E’ la prima volta che quasi gioisco, ad avere la destra al governo.

 

22 pensieri riguardo “..e che son di sinistra, io.

  1. e ci hai ragione.

    la destra dà risposte troppo semplici ma la sinistra non risponde proprio.

  2. ciò che mi fa salire il sangue in testa è che la buttano sui giornali al pari dei raid incendiari di napoli!

    Ma vacca miseria, qui non c’è intolleranza. Ai sinti nemmeno frega granchè di questo nuovo campo.

    Siamo noi gli emarginati, i veneziani che non hanno diritto nemmeno al park davanti all’ospedale, altro che la piazzola per la roulotte!

  3. Ecco, su come buttano giù i giornali le cose ci sarebbe da scrivere un trattato. Io mi posso sfogare soltanto nel blog, sarà questo il motivo per il quale è il meno letto della blogosfera (presenti esclusi)? 😀

  4. Pensa quanto stanno bene i Sinti:

    – non pagano l’ICI

    – non pagano le tasse

    e glie fanno pure la casetta nuova.

    Io fidanzarmi con uno di loro un pensierino ce lo farei.

    Silly

  5. Appunto.

    E anche riguardo ai raid io vorrei riflettere: sì, la violenza è sbagliata a priori. Senza scusanti. Però, non so quanto sia facile e piacevole vivere fianco a fianco con qualcuno “la cui cultura è incompatibile con il concetto di proprietà privata”, specie in uno stato come questo, dove io, che per quel poco di mio che ho mi faccio il mazzo ogni giorno, non sono tutelato per nulla. Sicuramente qualcuno ci avrà marciato su (in questo siamo tutti bravissimi), però che più di qualcuno sia esasperato lo capisco fin troppo bene.

    Caro albanese di 20 anni appena arrivato, che abiti di fronte a casa mia in affitto ma giri con un’Audi da quarantamila cocuzze nuova di pacca: ma mi vuoi spiegare che cazzo di mestiere fai? E me ne accorgo solo io? Volete dirmi che la polizia non sa nulla? E cosa aspetta: che io torni dalle ferie e trovi sorprese? O peggio che magari un bel giorno mia figlia sparisca? Ma altro che molotov…

    Ditelo a me, che sono di destra…

  6. …e con tutto quel che spendono nemmeno un condono o uno sconto a tutti i residenti che dovranno aggiungere inferriate su inferriate – a proprie spese! – per evitare le scorribande dei giovin (e apolidi) virgulti.

    PS: l’ultima volta che da Cri sono entrati gli sìngher ha chiamato la polizia che non è uscita, ma gli ha velatamente consigliato: se li trovi mentre si calan dal balcone, falli scivolare già (settimo piano). Tanto noi non possiamo fare niente.

  7. E allora……. tutti al rogo!!!!!!

    Scherzo eh, era per riprendere un altro post riguardante la situazione a Napoli!

    Silly

  8. Flauta,

    Lei mi apre il baule dell’irrequietezza…quello che io son di sinistra e ho sempre votato a sinistra…ma non so più che cosa significhi che sono di sinistra…e poi della mia rassegnata soddisfazione post-risultato-elettorale, a veder finalmente schiaffeggiati i cretini che a sinistra non sanno più cosa dire né che fare (almeno a me non dicono più nulla).

    Perché la verità – la mia – è che a sinistra (e pure a destra) abbiamo una (classe) politica di inetti, e per questo l’Italia, se continua così, non si sa che fine fa.

    Se la posizione di rappresentanza di un politico non si fonda più sulla sua presunta capacità di vedere lontano, di creare strategie, di fare POLITICA – e mi pare che questo succeda attualmente, ossia INETTIDUTINE – su cosa diamine si fonda?

    Se non sono capaci di fare questo, di rappresentare le voci del Paese e creare strategie (non cazzate come l’abolizione dell’ICI [destra] o della tassa fissa sulle ricariche dei cellulari [sinistra])…che cosa resta?

    Quel che narra Lei non fa che ancorare ancor di più questa mia sensazione, che ancora non mi rassegno del tutto a chiamarla convinzione.

    Bon, torno nel mio angolino.

    Suo,

    Lord Crespo di Svezia

  9. Io commento e più ci ripenso come i cornuti. Mi sono spiegata male, non che il flauta-blog oppure il cinas-blog siano i meno letti della blogosfera (cosa peraltro falsa) ma che loro due sono tra i pochi che il blog mio lo leggono. Ecco.

  10. No fermi. Mi spiego meglio.

    Io non ce l’ho coi sinti. Non, per lo meno, con quei sinti che abitano in via Vallenari da quando io son nata, li a 50 metri.

    Ci saranno i ladruncoli, ma al pari di quelli, italianissimi, che nei palazzoni popolari più in là scontano gli arresti domiciliari.

    Io non ce l’ho coi sinti. Non con questi, sinti. E’ probabilmente la comunità più tranquilla (sebbene ce ne siano diverse, a Mestre, molto meno confortanti), calcolando che il porto di Venezia porta in questa zona migliaia di clandestini con intenzioni di integrazione discutibili….

    Io ce l’ho con Cacciari, semmai. E con tutti quelli che, purtroppo come voi, cadono nel tranello della rabbia del razzismo. Potevano sistemare il campo dove già si trovano, invece che spendere tre milioni di euro per un RESIDENCE grande sei volte tanto.

    Sul discorso destra-sinistra, sottoscrivo parola per parola lord crespo. Anche un bambino saprebbe essere meno incapace dei politici di opposizione.

  11. d’accordo con cinas.

    e anche con lei flauta. che si fa presto a far i buonisti a 300 km.

    o a far spendere i soldi ad un altro comune.

    poi penso anche che la buona amministrazione non sia cosa facile e che da qualche parte bisogna pur cominciare.

    ecco

  12. Io non mi sento razzista; penso sia mio dovere accettare (e lottare civilmente per migliorare) le regole del paese nel quale vivo.

    Condanno i ladruncoli nostrani, che purtroppo dobbiamo anche tenerci perché nostrani; ma i “sinti” (manco lo conoscevo ‘sto termine) non hanno semplicemente “qualche ladruncolo”, ma una

    cultura in contrasto con il concetto di proprietà privata, quindi difficilmente possono convivere in un paese che fa della proprietà privata un proprio cardine. Poi ci sarà anche tra di loro chi si adegua di più e chi di meno.

    Quanto alla politica, LordCrespo ha espresso alla perfezione ciò che penso anch’io.

  13. Strato, non si tratta infatti di razzismo, ma nemmeno di una questione di sinti.

    Se dessero i prefabbricati a 40 famiglie veneziane perchè vivono in roulotte, mi incacchierei lo stesso.

    E fate della bella edilizia popolare, metteteci dentro le 40 famiglie rispettando però le graduatorie in essere. Non è ammissibile, per me, far passare avanti chiunque, sinti o veneziani o ruandesi o jamaicani, a chi da anni attende una casa, a chi viene sfrattato, agli anziani che debbono pagare mille e cinquecento euro al mese per una stanza di un residence per la terza età.

    Ci sono priorità.

    E comunque isolarli in un campo rom, non è auspicare l’integrazione. Non è ammissibile, a mio modo di vedere, concedere tre milioni di euro dei veneziani, per 40 famiglie che coi veneziani nemmeno vogliono aver a che fare.

    E sulla buona amministrazione, beh…. io qui dentro ci lavoro. Potrei dire molte, moltissime cose. Ma lasciamo stare.

  14. flauta, ma quali sinti e sinti, lei mi potrebbe diventare pure goebbels, che con quegli occhi le darei ragione

    t.

  15. @t, un commento meno criptico?

    (faccio difficoltà a definire certe frasi, se insulti o galanterie…)

  16. ostia, galanteria gratuiterrima. un bacio.

    sempre suo,

    t.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.