pioggia
C’era un tramonto, ingoiato dalle nuvole nere, e un vento di pioggia che spazzava tutto.
C’era la fretta del mondo, che desiderava mettersi al riparo, e i pensieri di panni stesi e finestre aperte, e fiori delicati lasciati incustoditi.
C’era il traffico del tardo pomeriggio, e le prime gocce d’acqua a profumare l’asfalto caldo, e il rumore del tergicristallo che stride sul parabrezza ancora asciutto.
C’era un mondo normale, intorno, unito dal comune pensiero di un temporale estivo che spegne le luci alla città.
Giulia si era appena svegliata dai sogni, tenuti stretti con le unghie, per mesi. Aveva voluto per forza vedere solo un colore, nelle sue cose, sentire solo un gusto, solo un’inquadratura, nelle sue giornate. E poi, d’un tratto, aprire gli occhi, e rivedere che tutto l’aveva aspettata. Tutto, ma soprattutto ciò per cui così volentieri aveva chiuso gli occhi.
Alzò il cappuccio sulla testa, cercando le chiavi della macchina nella borsa, rimestando le sue cose inutili alla cieca, fidandosi di riconoscerle al tatto. E cercava, e si agitava, come se stesse provando a trovare la chiave di volta della sua esistenza. Iniziava a piovere, e non le trovava, continuava a confonderle con mille scemenze, di cui la sua borsa, e la sua vita, era piena, senza mai il coraggio di metterle in ordine, e lasciarle a casa, e buttare scontrini e pensieri una volta per tutte.
Le chiavi, ovvio, erano in tasca. Silenziose. Come ad attendere il momento in cui Giulia sarebbe crollata, al culmine dell’insofferenza. Con affetto e pazienza, aspettavano. Sapevano che non erano loro la soluzione, sapevano che non erano solo gocce d’acqua, non era solo un temporale. Era tutto, che tornava fuori, insultando Giulia di non essersene occupata più, incolpandola di aver voluto, per una volta, posticipare certi dolori.
Pioveva. Gocce grosse come noci. Giulia fissava le chiavi, distese sul palmo della mano, davanti alla sua macchina, sotto un diluvio. E ritrovò tutti gli arretrati di sofferenza, tutti lì, a scenderle addosso, bagnandole le chiavi, e le soluzioni.
4 pensieri riguardo “pioggia”
Wow, Flauta.
Bellissimo
Molto bello.
Colgo l’occasione per invitarti ad unirti al gruppo bloggers in italia per promuovere i propri link:
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Milena 🙂
scrivionline.blogspot.com
o inzi a scrivere libri o m’arrabbio.
bellissimo