nessun titolo
La luce filtra tra le tapparelle, in questa notte immobile. Come i miei occhi, fissi sul soffitto.
L’apatia mi strozza dolcemente, quasi a volermi soffocare con affetto, mentre scivolo nel totale, assoluto, vuoto di sentimenti.
In congelatore, tra petti di pollo e zucchine congelate, ho trovato il mio cuore. Intatto, ben riparato da un cellophane aderente, praticamente nuovo, sembra. L’attack, dopo sette anni, ha aderito benissimo, non si vede quasi nulla, non si sente nemmeno il segno dei frantumi, passando con il polpastrello sulle ferite.
Se gli uomini fossero dei microonde, forse mi innamorerei.
Giro scalza per la casa buia, pregando la mia buona stella di non sfracellare gli alluci contro qualche angolo vigliacco. Che di notte, poi, non c’è niente da fare.
Decido di aprire l’Ipod. Tra la musica nelle orecchie, e silenzio fuori, vedo una tua foto. Addormentato in una spiaggia, di schiena, senza turbamenti, col tuo entusiasmo annoiato sparso sul mio asciugamano. Come qualcosa appartenuto ad altri mondi, ad un’altra me, che ho scordato, forse sotto le patatine surgelate.
Temo di averne ancora di amore, in qualche cassetto. Solo ricordassi quale, proverei a rinvasarlo.
Ricordo che da ragazzina mi innamoravo ogni due settimane. E mi piacevano tutti, e me li tenevo tutti, che nessuno aveva troppi difetti. Poi passi i trenta, inizi ad abituarti al frigorifero pieno di cianfrusaglie, e non senti più niente. Non piangi, non soffri, non senti lo stomaco rivoltato dalla gelosia, o dall’ansia di rivederlo.
Passano le settimane, e ti dimentichi che esiste, l’amore.
E apro il frigo. La luce esce e mi illumina mentre guardo senza davvero guardare. Seduta, fisso gli scaffali sentendo l’aria fredda che ne esce. Nemmeno vedessi i tarocchi dipinti sulle uova, il grana, il cartone del latte.
E sto li. Che, metti caso, riesco a congelare anche i pensieri.
17 pensieri riguardo “nessun titolo”
stamattina siamo stati tre ore senza corrente elettrica.
forse ti basterebbe una cosa così, per far sciogliere un po’ le zucchine, i petti di pollo, ed il cuore.
microonde??
Occhio a non congelarti qualcos’altro che dopo la collassata dell’altro giorno sarebbe un buon sistema per fare un po’ di ferie forzate…
Mi tocca confermare che la maggior parte di noi uomini come microonde non vale gran che… magari non siamo cattivi, siamo solo rincoglioniti…
Ciao
Giorgio
P.S. ti vuoi decidere a comprare ‘sta Ibanez?
sabato, strato, sabato mattina vado da Boschello. un po’ di pazienza, diamine!
(ibanez? ma mi credi capitalista??)
Ma zio canèa, eri partita sbandierando il marchio Gibson… che ci ero rimasto invidiosissimo…
Ho un ex marito chitarrista, allergico a pagar le rate dopo la separazione. Con le Gibson ho già dato. Lascia perdere.
Ma infatti, altro che Ibanez e Gibson…comprati una Stratocaster e suonala col pollicione! Se poi ti metti pure il nastro in testa e ci fai Foxy Lady, diventi la mia flauta preferita ;-p
P.S.
Se gli uomini fossero microonde, voi vi lamentereste delle nostre chiusure 😉
Strato? STRATOOO??
Anche quella s’è venduto, il bastardo.
Adesso se mi parlate di ampli politone, vi uccido.
La Strato col Polytone? Scusa la confidenza… ma che cazzo di chitarrista avevi sposato?
😉
La Flauta racconta i sentimenti come nessuno. E anche nessuna.
E poi, però, ho provato un sussulto speciale alla citazione del microonde…Lei sa, Flauta mia, sa!
Lord Crespo Suo
ma ti sei accorta che il latte è scaduto?
Mica lo avrai bevuto nè?!
Un bacio
strato, boia l’orso, una gibson col polytone!!
cmq ho fatto l’acquisto eh. madonna che bella. Yamaha. Ha un suono… una presenza…. sapessi suonarla, sarebbe tutto perfetto.
@sandy, ma ciao! ben ritrovata!
@lord, ah si che lo so. adorno il forno, presenza poetica di casa. E Dio benedica il crisp.
Grassie per la benedissione viste foto gatti.
😉
Gibson con Polytone… ah ecco; nulla da dire. Insomma il tuo ex suona Heavy Metal….
;-))))
Visto che sei finita su una Yamaha? E poi: lei ha presenza, tu mooolto di più… che te frega di imparare a suonarla? Cucchi 1000 volte di più a farci l’imbranata…
signur, strato… speravo d’aver passato la fase chitarra attorno al fuoco per cuccare….
il mio ex mi disse d’essersi innamorato di me dopo avermi sentita suonare. diciamo che voglio evitare questo rischio in futuro, eh….
cmq, è tanto bella che non immagina. anche se mi ha dissanguato, boia.
appena facciamo amicizia, metto giù un post.
L’Ipod lo apri, per ascoltare la musica? Non credo basti l’attack per richiuderlo…
ps: Ti è mai capitato di incontrare qualche amore di gioventù? Di solito la prima cosa che viene in mente a me è: Meno male che non gli piacevo:)
Saluti, mf
Ciao stea…. In ditta vendiamo degli abbattitori di temperatura in 5m ti portano a -30, intanto congela e metti a fuoco, poi ti dò anche il rigeneratore cosi quando vuoi tutto è come prima….più o meno. 😉
Sempre sia laudato, il CRISP!!!
Suo.