nessun titolo
E’ importante avere buoni propositi di venerdì. Incasellare minuziosamente i momenti relax e gli appuntamenti mondani, assemblando nei ritagli spesa e pulizia della casa, lavatrice e compiti del pupo.
Ma mi, a dirla tuta, sto uikend non farìa un casso.
Ebbra di questa affermazione, chiudo baracca tra mezzora. Vado a casa, mangio, dormo, e recupero il pupo alla fine del centro estivo con una bella corsa in bicicletta. Nel mix ci metto playstation, doccia calda con scrub e cremine varie, e serata al Calice a sentire gli amici (amici, diciamo che vado a vedermi il mio collega batterista dall’occhio ceruleo, che fa parecchio sangue….) e a intingere l’ugola nell’alcool.
Sempre che il mio ex cane la smetta di mandare mio nipote all’ospedale. Sempre che la mia gatta non mi faccia correre di nuovo dal veterinario. Sempre che un ventenne mulatto palestrato non bussi alla mia porta chiedendo un’aranciata.
Ce la posso fare. Ce la posso fare.
4 pensieri riguardo “nessun titolo”
Alternativa: inviti tutti a casa tua, così ospiti anche il 20enne: magari ti fa sangue pure lui 😉
Silly
io penso che c’è più pericolo del mulatto che bussi….insieme ad un un nutrito gruppo di suoi amici musicisti che intendono formare un grupo rock … e gli manca proprio il flauto….
Bhe… non si sa mai!
ce la puoi fare benissimo. sei tosta, no?
@silly, la cosa bizzarra è che il batterista mi continuerà a far sangue, mentre il chitarrista (con cui ho un odio regolarizzato in camera di commercio da sei anni circa, che i miei allievi non si toccano..) stravolto dal fatto di vedermi li e che il suo progetto musicale mi sia piaciuto (oh, bisogna ammetterlo), mi ha baciata tutta la sera. Immagino spergiurerà di non averlo mai fatto, appena ricomincia l’anno scolastico…Non vedo l’ora…
@errare, un altro gruppo rock? Diamine, divento Ian Anderson in gonnella ormai..
@cinas, tosta e tostata, come le noccioline alla sagra di paese.