nessun titolo
Oggi si ragionava coi colleghi: son precaria, come contratto. Son precaria, come scrivania, come incarico, come responsabilità. Son precaria come casa. Sentimentalmente, più che precaria, son sfollata :D.
Ultimamente ho cercato di dare qualche scossa all’ambaradan. Ho attaccato due lembi della mia vita ai 220 e ho aspettato che qualche scintilla modificasse il nucleo….macchè. SOlo un po’ di fumo, un po’ di odor di bruciato. Insomma, arrivi alla fine del tunnel e…un cazzo, c’è solo un neon che illumina ogni tanto, ma il tunnel prosegue.
E sti neon…a volte si spengono, lampeggiano, altri rischiano di cascarti in testa se ci passi sotto. E via, oltre al buio anche lo zigzag (o pole bending, per gli equitanti).
Indi che si fa? Si vegeta. Che accadono sempre cose, si vede sempre gente.
Sabato ad esempio mi hanno riattaccato un dente. La dentista dice che non ho un filo di tartaro (e son soddisfazioni). Poi son stata in giuria per quattro ore alla gara di Karate, io che di Karate stiro solo il kimono del Gabry. E domenica mi son fatta 30 chilometri col sauro, per ribadire che l’unica cosa che vale la pena fare nella vita è un lungo galoppo attaccata alla criniera. Con pausa di birra, poenta e còsta. Nuovamente, son soddisfazioni.
Manca qualcosa? E che ne so. Ogni tanto mi pare di aver trovato una dimensione, ci spero, poi cambio idea. In sostanza, mi lamento mi lamento ma alla fine, sto ben così.
Certo, ci sarebbero soluzioni, ma sembra che sto azzo di destino mi porti altrove.
– ma fla, dimmi la verità, tu….tu mi ami?
– eh? guarda, non so, è che è periodo di saggi, appena ho un po’ di tempo ti faccio sapere.
13 pensieri riguardo “nessun titolo”
quelle risposte finali…quelle si che son soddisfazioni…….urca se mi rispondessero cosi,avrei di certo una bel pensierino…..bleahhhhh
:)))
io tanta paura a sentir parlare di karate, dopo che gabry ha attentato ai miei comunisti.
anche a quelli del capitano
gia’… il capitano ci ha rimediato un colpo basso… io ci ho rimesso uno stinco…
prova con la 380
pero’ capitana… poi ci ha salutato con l’inchino… e’ un gentleman… a me e’ stato bene, cosi’ imparo a sfidarlo hehehe.
Ciao Flautina, (ciao Gabry),
“periodo di saggi”… uhm, pensavo li preferissi giovani.
(7 volte 7, l’ho letto… ufffiiiiiii)
buongiorno flautina
i saggi però pensano troppo e agiscono poco quindi cogli tu le relative soluzioni 🙂
grande chiusura.
da “via col vento” del nuovo millennio
se mai pubblicherai un libro, ti prego, intitolalo “Sentimentalmente sfollata”..
Trovare una dimensione non è facile. Io a 42 anni ancora non ci sono riuscita…
saggi, nel senso di saggi scolastici.
stasera finalmente iniziano,così me ne tolgo via un pochi.
@capitana, anoni, però mio figlio vi adora tanto…sopportate via…
@momyna, angel,non mi piacciono i saggi. ne’ musicali ne’ umani, ne’ “librici”. Adoro i romanzi. E dentro mi sento sempre lady oscar.
@caporale, lei si che mi ha capito. Che uomo, il caporale.
@provato col 380, anonimo. Ora son tutta riccia…ti piaccio di più?
@spad, ge-nia-le. Ah, senza di lei, certe chicche non me le saprei annotare.
@mata, secondo me a 42 sarà la mia annata migliore. Sisi. Le saprò dire.
Io penso che:
tutte le volte che mi chiedo: Ma cosa sto facendo quando penso a quello che dovrei fare?
La risposta migliore e piu’ sensata che mi sono dato e’:Sto ,in effetti, pensando a quello che potrei fare.
punto.
Il mio commento quindi e’:
puo’ essere
e aggiungo:
chissa’.
Nel frattempo, si vive.
salut!