san valentino
Ora chiudi gli occhi. Rimani qui, al sicuro, nel mio abbraccio. Non occorre parlare, a noi, i nostri pensieri sono gli stessi, il nostro cuore batte all’unisono, senza timori. Noi, che abbiamo superato tutto insieme, noi che ci guardiamo negli occhi e ci sentiamo a casa. Non saprei più pensare alla mia vita, senza di te. Così, banalmente. Io vivo, ma ogni cosa la vivo davvero solo raccontandotela, la sera, prima di addormentarmi, cercandoti nella tua parte di letto.
Ti guardavo, sai, ieri sera. La nostra cena normale, i tuoi begli occhi riflessi nel bicchiere di vino, guardando un Tg, con la felpa di casa. Assorto, nei normali pensieri, polemico, in un commento come un altro, con quel tuo modo di agitare il bicchiere giocando con le onde del vino, ipnotizzato, per poi imbarazzarti un po’ mentre ti fisso.
Già, ti fisso, amore mio. Anche se sto voltata a caricare la lavastoviglie, e sbucci una mela, mezza per te, mezza per me. I movimenti dell’abitudine, mentre ho i capelli arruffati e una felpa stropicciata. Tu, che mi dici che senza trucco sono più bella. Io, che non vedo altro che te.
Non vedo altro che te.
Tutto un amore, normale. I nostri discorsi, le tue prese in giro, le mie prediche, il mio disordine e le tue manie mescolate in una casa piena di noi, che ormai confondo il mio e il tuo, confondo mesi e ricordi, e non lo so più da quando le nostre abitudini hanno iniziato a rassicurare i miei giorni.
A volte ci penso, senza di te, sarei qui da sola. Non avrei il tuo abbraccio, quello di ogni sera, guardando la tv. Quello che mi regali appena mi avvicino a te, già seduto sul divano, col braccio alzato a invitarmi in fianco a te, perché il mio posto è lì, appoggiata al tuo petto, addormentata con la tv che mi dipinge di riflessi il volto.
Tu che mi prendi in braccio, come fossi una bambina, e mi metti a letto. E vorresti svegliarmi, per fare l’amore, per una sera che possiamo andare a dormire tardi….Ma non lo fai. Stai a guardarmi, a sussurrarmi che mi ami, mi ami da morire, e io fingo di dormire per sentirtelo dire ancora, e ancora.
Ecco…. a volte ci penso. A quanto vorrei, tutto ciò esistesse.